Gentile avvocato,
siamo amici che vorrebbero aprire un'associazione sportiva dilettantistica. La mia principale domanda è in quale percentuale devono essere le attività sportive proposte rispetto a quelle preparatorie, formative? Faccio un esempio. Se volessimo promuovere lo yoga (che da quanto ho capito è attività sportiva riconosciuta CONI giusto?) e l'escursionismo in montagna, considerando come "preparazione sportiva" anche la meditazione, in quale percentuale vanno svolte le attività e quelle preparatorie per rispettare l'identità di associazione sportiva dilettantistica?
Inoltre leggevo nel sito che potremmo dare compensi un socio istruttore che è atleta dilettanti (cioè fa escursioni in montagna spesso senza perà avere nessun titolo), è corretto?
grazie
Lina