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Consulenza per la redazione di contratti dell'informatica e del software

Nella categoria dei servizi informatici rientrano i servizi strumentali alla realizzazione o acquisizione di nuove strutture informatiche; l'erogazione di servizi necessari per il miglioramento dei macchinari o strumentazioni informatiche già esistenti; la gestione di servizi di supporto in ambito informatico.

In generali, nel caso questi servizi siano svolti con l'opera di un solo professionista, la prestazione sarà regolata secondo lo schema del contratto d'opera (art 222 c.c.). Se invece la prestazione fornita è svolta da un'impresa il contratto sarà regolato secondo le norme dell'appalto (art 1655 c.c.).

Il committente potrà sempre recedere anticipatamente da contratto, anche senza giustificato motivo, purchè corrisponda all'appaltatore le spese sostenute e il mancato guadagno ( cioè l'intera somma prevista per l'esecuzione dell'opera).

Nel caso si tratti di una prestazione continuativa nel tempo, saranno applicabili le norme in tema di somministrazione (art 1560 c.c.), con la possibilità di recedere dal contratto senza pregiudicare la validità delle prestazioni già eseguite.

L'opera varrà prestata dal fornitore in autonomia, con propria organizzazione di mezzi e servizi. Il committente dovrà comunque verificare l'idoneità tecnico professionale dell'altra parte e fornire alla stessa tutte le informazioni necessarie per il buon esito della prestazione.

In tali contratti sono inoltre frequenti accordi di riservatezza reciproci, dato che sia il committente che l'appaltatore si trovano a conoscere informazioni riservate sull'attività e sulle strategie di mercato perseguite. Tali accordi proteggeranno anche le informazioni aziendali e le strategie tecnico industriali dell'impresa committente.

Tra i contratti di servizi informatici il più comune è quello di manutenzione, avente ad oggetto una serie di attività tese ad assicurare che un determinato bene o complesso di beni possa continuare a funzionare regolarmente nel tempo.

Solitamente la manutenzione è un vero e proprio servizio continuativo che prevede manutenzione periodiche e interventi su chiamata presso il domicilio del cliente.

Per determinare il minimo della prestazione si fa ricorso al concetto di "livelli di servizio", che determinano i tempi di intervento assicurati dal fornitore, la risoluzione dei guasti, la percentuale di risoluzione dei guasti assicurata dal fornitore, ecc..

Le attività tipiche potranno essere manutenzione correttiva, ossia risoluzione di eventuali problemi del software, manutenzione adattativa, ossia miglioramenti o adattamenti del software, o evolutiva, ossia nuovi sviluppi al software.

Molto frequente è anche il contratto di consulenza, in cui il cliente si rivolge ad un fornitore specializzato per usufruire della competenze necessarie in tema di informatica per rendere più competitiva la propri azienda.

Nell'ambito di tale servizio sono previsti  l'esame delle necessitò del cliente , l'individuazione delle soluzioni più idonee, l'assistenza nella attuazione delle soluzioni previste.

Non di rato tale consulenza ha come oggetto la produzione di studi e relazioni sull'attività del cliente.

Tali contratti hanno oggetto:

- attività di istallazione e configurazione di apparecchiature, software e procedure informatiche;

- assistenza nell'uso di apparecchiature e software;

- amministrazione di sistemi;

- assistenza centralizzata;

- risoluzione di problemi tecnici e affiancamento nella realizzazione di specifiche attività.

In questa sezione trovate anche gli articoli su: tutela del softwarecontratti per l'informaticasviluppo di softwareservizi per l'informaticasicurezza informatica e cloud computing.

avv. Nicola Ferrante

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